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Posts Tagged ‘sfondi’

Ne ho già parlato qualche volta, ma ritorno sul tema perché ho creato una breve presentazione dedicata agli sfondi in PPT, con esempi di colori di sfondo “rubati” da alcune presentazioni tra le migliori che ho visto.

Resto dell’idea che lo sfondo bianco sia sempre il migliore, ma se proprio non vi sentite a vostro agio con questo tipo di semplice soluzione, nella presentazione trovate un po’ di proposte sostenibili (con un po’ di ironia, che su questo tema è sacrosanta).

La cosa importante è che riusciamo finalmente a tenerci alla larga dall’orrido sfondo blu e da tutti i bizantinismi che ancora vedo in giro.

E buono sfondo a tutti :-)

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Qui ne trovate molti (ma dovete prima registrarvi). Mi raccomando di non esagerare, sapete come la penso…

:-)

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Nella scrittura e nella comunicazione digitale, come scrive giustamente Sofia Postai, il colore non costa nulla. Non dobbiamo fare accordi economici con una tipografia per decidere quanti e quali colori useremo: con due colpi di mouse possiamo decidere da soli, e senza fatica, di aggiungere o togliere colori e sfumature.

Ora, il fatto di non dover pagare nessun “dazio” per le nostre scelte non è mai una buona premessa: non ci costringe a riflettere a sufficienza e toglie ogni vincolo alla nostra creatività. Ma la creatività senza vincoli non è creatività. Credo che nella comunicazione digitale (di cui le slide fanno parte, così come le mail e i siti web), l’accento non dovrebbe cadere su “digitale”, ma su “comunicazione. E nella comunicazione ci confrontiamo gli altri.

E questo sì che è un bel vincolo. Se consideriamo la leggibilità complessiva di una presentazione con gli occhi di chi la dovrà guardare ci accorgiamo subito che non tutte le combinazioni testo-sfondo vanno bene e che ci sono parecchie differenze tra nero-su-bianco e bianco-su-nero. Fortunatamente, il fatto che milioni di persone, oggi, scrivano e comunichino in modo digitale ha creato anche una nuova sensibilità e una serie di studi di usabilità che, anche se nati nello per il web, ci vengono in aiuto.

Uno dei più fortunati è certamente lo studio del dr. Lauren Sharff sulla leggibilità dei font con diverse combinazioni di colori.

Diversi tipi di rapporto testo-sfondo

Questo studio evidenzia la resa in termini di leggibilità di diverse combinazioni tra testo e sfondo (le barre più alte rappresentano la maggior leggibilità). Credo che il grafico parli da solo: ci sono delle combinazioni che proprio non vanno, e il fatto è legato al modo che ha la retina di mettere a fuoco i diversi colori.

Dal punto di vista delle presentazioni tutto questo ci suggerisce che ci sono alcune combinazioni che proprio non vanno mai usate (es: rosso-verde, blu-rosso), altre che si possono usate con moderazione (es: bianco su nero, bianco su blu) per presentazioni “cool” e altre che dovrebbero invece essere lo standard abituale (es: nero su bianco, nero su grigio, blu su bianco).

Combinazioni “NO

Rapporto testo sfondo sbagliato

Combinazioni “NI”

Rapporto testo-sfondo quasi giusto

Combinazioni “SI”

Rapporto testo-sfondo corretto

Ecco un articolo di Dave Paradi (tratto da Indezine) che approfondisce il tema dei colori nelle presentazioni.

Ciao

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Fare presentazioni efficaci significa semplificare la vita a noi stessi e al nostro uditorio con contenuti belli, leggibili, semplici e ben strutturati. Non è difficile, ma a volte ci complichiamo la vita inutilmente.

E uno dei fattori di maggiore distrazione è costituito dagli sfondi sfumati delle slide. Il programma ne fornisce in quantità industriale ed è forse questa la ragione del loro utilizzo massiccio, specialmente per i giovani. Certo gli sfondi sfumati sono “cool”, ma sono veramente efficaci per i nostri scopi?

Spesso mi capita di vedere presentazioni belle, ma create con sfondi veramente orribili ed è un peccato, perché basterebbe eliminare le sfumature e tutto 8o quasi) andrebbe a posto.

Sfondo sfumato poco leggibile

Quali sono i problemi degli sfondi sfumati?

1) Leggibilità: ci sarà sempre un punto della slide in cui il testo si legge bene e un altro in cui si legge male o non si legge affatto. Può darsi che in alcune slide questo non succeda, ma è un rischio che è sempre meglio evitare.

2) Invasività: lo sfondo sfumato prende la scena al posto dei contenuti. Ricordiamoci sempre che lo sfondo non è un contenuto: deve solo aiutarlo ad emergere in modo elegante.

3) puerilità: gli sfondi fatti con uno strumento a bassa risoluzione come PPT tendono a essere grossolani e danno, alla fine l’impressione di dilettantismo.

Capito, giovane laureando in Scienze della Comunicazione che mi stai leggendo?
:-)

Quando creiamo la presentazione, dunque, cerchiamo di evitare questa possibilità; scegliamo piuttosto un colore di sfondo uniforme e usiamolo coerentemente per tuta la presentazione.

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