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Posts Tagged ‘errori’

Dico subito che non ho niente di personale contro l’autore di questa presentazione, che anzi è assolutamente apprezzabile per aver condiviso parte del suo sapere con gli altri.

Il problema non è questo bensì il fatto che a volte l’eccesso di buona volontà può produrre effetti indesiderati.

Questa presentazione, che ho trovato su Slideshare, mi sembra emblematica di un certo stile e di uno schema mentale ricorrente, ovvero: ho paura di annoiare, ho a disposizione gli strumenti mirabolanti di Microsoft e allora mi dò da fare per aggiungere tutto quello che posso.

Purtroppo il risultato è spesso contrario alle intenzioni: un carnevale di colori, sfondi, font e cornici che rendono la presentazione indigeribile.

Non fatelo. Fidatevi di più di voi stessi.

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Nella  mia esperienza ho potuto vedere slide e presentazioni di tutti i tipi, create da persone molto diverse tra di loro per esperienza, professione, sensibilità. Nell’ampia casistica che si può riscontrare su questo argomento ci sono però delle costanti, che si manifestano in slide, diciamo così “tipiche”.

Ciascun tipo presenta dei problemi ricorrenti e delle ingenuità legate all’uso dello strumento. Proviamo a vederle nel dettaglio.

Modello: libro di testo
Utilizzatori tipici: insegnanti

E’ la tipica slide che tende a replicare le pagine di un libro stampato, con un testo lungo che si snoda per tutta la slide senza interruzioni. E’ pensata come un testo e non come una rappresentazione di un discorso orale, e in genere è possibile solo leggerla e non commentarla. In questo modo si vanifica lo sforzo fatto per crearla. I problemi tipici sono il troppo testo, le poche immagini, un unico livello di lettura, lo stile del testo non adeguato alla presentazione

slide solo testo

Modello: Brochure pubblicitaria
Utilizzatori tipici: studenti di comunicazione, uomini del Marketing

E’ la slide con improbabili sfondi colorati (spesso sfumati), poco testo, tante immagini, e una disposizione “creativa” degli elementi. Generalmente usata da chi in realtà vorrebbe creare brochure o manifesti, ma è costretto a usare PPT e si arrangia. La platea viene in genere stordita da tutto questo “rumore cognitivo” e comincia a fischiettare mentalmente. I problemi tipici sono gli standard poco rigorosi, la scarsa leggibilità, la difficoltà a cogliere “il cuore” informativo, l’eccesso di grafica, le animazioni incontrollate.

Schema slide barocca

Schema slide barocca

Modello: relazione scientifica
Utilizzatori tipici: Scienziati e ricercatori

E’ una slide con molto testo formattato come un libro di testo e l’inserzione di schemi e formule esplicative a corredo. Il modello resta sempre quello della relazione su carta di stampo scientifico. In genere il focus sui concetti e la sostanza tende a ledere l’aspetto comunicativo, che in genere viene poco considerato. Ovviamente è difficile, senza questo livello, fare una buona opera di divulgazione, e la platea si stancherà facilmente. I suoi problemi  solo la scarsa leggibilità, il troppo testo, l’eccessiva densità concettuale, il non uso di immagini metaforiche

Schema slide scientifica

Modello: Astronave di Vega
Utilizzatori tipici: informatici, ingegneri

E’ la slide piena di schemi incomprensibili ai più, che vanno a formare un disegno complicatissimo che, in genere, non viene mai spiegato nel dettaglio. Nel complesso uno sforzo inutile, che viene snobbato dalla platea. In genere viene usata per rappresentare il funzionamento si software o hardware o di piattaforme. Riesce ad appassionare (ma neanche tanto) solo gli addetti ai lavori. I suoi problemi specifici sono, l’inutile complicatezza, l’astrattezza eccessiva, lo scarso orientamento ai non addetti ai lavori

Schema slide informatica

Modello: Campo militare
Utilizzatori tipici: Uomini delle Risorse Umane, Professionisti dell’Organizzazione del lavoro

E’ la slide fatta solo di punti elenco in sequenza, bene ordinati e formattati ma senza alcun elemento al suo interno che permetta di distinguere ed evidenziare elementi particolari. Molto astratta e concettuale, richiede uno sforzo enorme per strutturare i vari punti. La platea ne coglierà, ovviamente, molti meno del 10 per cento. I suoi problemi sono l’eccessiva enfasi sulla struttura a scapito della comunicazione, l’eccessiva densità e l’eccessiva astrattezza.

Schema slide punti elenco militari

Modello: siamo vincenti
Utilizzatori tipici: uomini di business, venditori

E’ una slide piena di elementi grafici, con poco testo e molti colori, tutta orientata a mostrare performance strabilianti. Molto orientata a stupire, in genere ci riesce poco. Stelle, frecce, grafici in salita e tutto l’apparato spettacolare di PPT viene usato senza risparmiare nulla, in genere con scarso interesse per la platea che vorrebbe capire meglio gli andamenti proposti. I suoi problemi sono l’eccesso di grafica e di effetti speciali, ‘l’eccessiva densità, il tono da imbonitore che si respira.

Schema slide eccessiva

Modello: sistema hegeliano
Utilizzatori tipici: Consulenti strategici

E’ la tipica slide-sistema, bene esemplificata dal classico “freccione”, che pretende di racchiudere in un’unica slide tutte le variabili possibili di un fenomeno. In genere presentata (e venduta) come lo sforzo di sintesi finale per racchiudere in una videata tutto l’Universo. è ovviamente costruita, in genere, forzando i fenomeni che pretende di rappresentare. L’effetto che ottiene, in genere, è quello di suscitare la domanda: si va beh, ma in concreto? I suoi problemi sono l’eccesso di termini tecnici, la grafica eccessiva, la densità concettuale al limite dell’umano.

Schema slide consulenza

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